Quello francese è stato un week-end caratterizzato da temperature molto alte, ma da ovest, già a partire da venerdì sera, si sono affacciati forti temporali che nel corso del week-end si sono estesi anche alle regioni mediterranee e dell’est.
Sabato 19 luglio molto caldo nel sud, nel centro e nell’est della Francia: Carpentras, Figari e Marsiglia 35,2°C, Salon 34,7°C, Troyes 34,1°C, Strasburgo 33,8°C, Parigi-Charles de Gaulle 33,3°C, Mulhouse e Orange 33,2°C.
Violenti temporali tra pomeriggio e sera hanno colpito le regioni affacciate sull’Atlantico, soprattutto la Normandia e l’Aquitania. In Normandia 41 mm di pioggia sono caduti a Dieppe, 35 a La Heve. I forti temporali hanno allagato molte strade di Le Havre. In alcune zone sono caduti chicchi di grandine enormi, con un diametro fino a 9 cm!
In Aquitania i forti temporali, con raffiche di vento oltre i 100 km/h, hanno costretto all’annullamento di due festival musicali, a Saint-Emilion e a Riberac. A Riberac si contano una decina di feriti.
Domenica la calura è stata interrotta in gran parte del paese, la perturbazione atlantica è infatti penetrata anche verso le regioni mediterranee e orientali, scatenando altri forti temporali, più diffusi ma meno violenti rispetto a quelli di sabato.
Li hanno potuti sperimentare anche i corridori del Tour de France poco prima dell’arrivo a Nimes. A Nimes, 14 mm tra le ore 14 e le 17, mentre all’arrivo dei corridori era tornato da pochi minuti il sole.
A Le Mans sono caduti 20 mm in appena un’ora prima di mezzogiorno e 42 mm nel complesso nella prima parte della giornata. A Laval 18 mm in un’ora in mattinata e 40 mm tra la notte e la prima mattina. 40 mm in 12 ore sono caduti a Lione e in 24 ore a Biarritz.