Gli Ungheresi, mobilitati dal Primo Ministro del suo paese, si stanno preparando ad affrontare la furia del Danubio. La giornata più difficile sarà quella di Lunedì, quando in città dovrebbe transitare l’onda di piena, ma già nel corso del Venerdì l’acqua ha raggiunto diverse zone cittadine come ad esempio l’ingresso del parlamento ungherese.
Nella città di Rajka, al confine con l’Austria e la Slovacchia, il livello dell’acqua ieri ha raggiunto 646 centimetri. Il precedente record, del 2002, era 642 centimetri. Nella città di Gyor il Danubio è salito a 886 centimetri, mentre 11 anni fa il livello più alto raggiunto fu 875 centimetri. Per quanto riguarda Budapest, si prevede che anche qui il livello del fiume batta i record precedenti. Nel 2006 si raggiunse un’altezza di 860 centimetri, per lunedì le autorità stimano che il Danubio possa raggiungere 885 centimetri, con un margine di errore di +- 20 cm. Ieri mattina il livello dell’acqua nella capitale ha superato 781 centimetri.
Circa 10 mila persone hanno trascorso la notte di giovedì su venerdì lavorando alacremente per rinforzare gli argini. Finora, in tutto il paese sono state evacuate 500 persone. Il ministro della Difesa Csaba Hende ha detto che in nove città sono stati distribuiti circa 4.200 soldati e altri 5.400 sono in allerta.
