La siccità che affligge il Brasile sud-orientale è sempre più grave. Anche nella più grande metropoli del paese, San Paolo, le autorità locali stanno riflettendo sulla necessità del razionamento e si invita la popolazione ad eliminare gli sprechi. Il problema si è già presentato in altre città più piccole dello Stato e secondo gli esperti anche piogge di una certa consistenza non servirebbero a migliorare la situazione.
Il governatore dello stato di San Paolo, Geraldo Alckmin, ha presentato un progetto che servirebbe a risolvere il problema annoso della siccità. Ovvero costruire un sistema di pompe e serbatoi che dal bacino del Paraiba do Sul vadano ad alimentare le varie province dello Stato. Ma va detto che tali risorse idriche sono già utilizzate dal vicino stato di Rio de Janeiro che sembrerebbe non essere molto d’accorso.
E’ per questo che Alckmin ha chiesto aiuto al collega Sergio Cabral, che per il momento lo ha negato. Ma anche se la proposta dovesse essere accettata, per la costruzione del sistema di approvvigionamento servirebbero almeno 18 mesi e una spesa di 500 milioni di real brasiliani.