Quella che è stata ribattezzata “tempesta dei Maya” continua ad assediare la zona del Midwest ed ora anche parte dell’East Coast, fino a New York: si contano per ora ben 8 vittime per le bufere di neve, che hanno creato enormi disagi soprattutto per i voli aerei. All’aeroporto di Chicago centinaia di voli sono stati sospesi, con pesanti ripercussioni per i milioni di americani che hanno deciso di spostarsi per le festività. Questi primi eventi nevosi stagionali sono giunti dopo un lungo periodo di eccezionale mitezza, nel quale l’inverno non aveva ancora mostrato segni di vita. Si è quindi ora passati da un eccesso all’altro.
Mai come quest’anno in tutta la parte nord degli USA si era dovuto attendere così tanto per la neve. Prima dell’attuale tempesta, diverse città del Midwest (compresa Chicago) hanno battuto tutti i record per il numero di giorni consecutivi senza neve misurabile, arrivato in talune zone fino a circa 290 giorni. Gli episodi nevosi maggiori hanno interessato gli stati del Iowa, Wisconsin, Minnesota, dove la neve è caduta accompagnata da forti venti. Nell’immagine in basso possiamo apprezzare una veduta satellitare della neve abbondante che ha ricoperto queste aree: ora con il miglioramento, si potrebbe accentuare il gelo per il cosiddetto “effetto albedo”, dovuto al suolo innevato.