Belgrado-Surcin 23,8°C, Belgrado 23,4°C, Valjevo 22,8°C, Nis 22,6°C, Leskovac 22,5°C, Dimitrovgrad 22,2°C e tante altre città sopra i 20 o 21 gradi. Sono queste le temperature massime che si sono registrate nella giornata del 19 febbraio in Serbia. Anche se non si è battuto alcun record di massima mensile per gli ultimi 50 anni, in alcuni casi ci si è fermati a pochi decimi dal record, come a Belgrado che ha un estremo di febbraio di 23,9°C.
Ma oltre ai singoli valori puntuali, colpisce la frequenza con cui sono stati raggiunti in molte città e in diversi giorni. A Nis ben cinque volte questo mese la temperatura massima ha varcato la soglia dei 20 gradi, la temperatura media del mese è fino ad oggi di 8 gradi, quella media trentennale di 2,4°C.
Belgrado ha raggiunto per due volte la soglia dei 23 gradi, la temperatura media del mese in corso è di 7,8°C, quella media trentennale 3,4°C.
Molto caldo anche nel resto dei Balcani. In Bulgaria Sofia ha raggiunto 20,7°C. In Montenegro 20 gradi a Podgorica (21,9°C il giorno prima). In Bosnia 22 gradi a Tuzla, 21,6°C a Zenica, 20,2°C a Bihac. In Macedonia 23,8°C a Bitola (possibile record), 21,2°C a Prilep, ieri 21°C nella capitale Skopje. In Grecia continua a far caldo a Kastoria, a 600 metri sul livello del mare, negli ultimi quattro giorni questa la sequenza delle massime: 21,5°C, 22,2°C, 23,3°C, 22,4°C. In Albania 23,2°C a Qyteti Stalin, 22,4°C a Vlore (Valona), 20,4°C a Tirana.
Anche se la fase più calda si esaurirà oggi, anche nei prossimi giorni continuerà a fare un po’ più caldo della norma.