Nuove, violente precipitazioni si sono abbattute in varie zone dei Balcani ad inizio settimana. Anche stavolta il bilancio è stato pesante: ingentissimi i danni e soprattutto 1 vittima (un 65-enne serbo che ha perso la vita annegando dentro la propria abitazione).
Le autorità della Bosnia-Erzegovina hanno dichiarato lo stato di emergenza, specie nelle zone centrali e settentrionali del Paese laddove si è proceduto all’evacuazione di centinaia di persone. Tanto in Bosnia quanto in Serbia si tratta della seconda ondata di inondazioni nell’arco di alcuni mesi. La prima, lo ricorderete, si verificò a maggio e costò la vita ad oltre 50 persone. All’epoca circa un milione di persone dovettero abbandonare la propria casa.