Nei Territori del Nord, nel nord dell’Australia, la stagione delle piogge è quella dell’estate boreale, quindi in questo periodo siamo in stagione secca. Non sorprende quindi che alcun cumulate registrate in alcune stazioni il 1 giugno, come i 125 mm di Yirrkala e i 55 di Nhulumbuy, siano record mensili. I quasi 38 mm caduti a Milingimbi surclassano il record precedente, che era di soli 0,8 mm.
Stesso discorso per il Queensland, dove sono nuovo record mensile i 97 mm di Lokhart River AP e i 45 di Batavia Downs Station.
In queste stesse regioni sono stati battuti anche diversi record di temperatura minima mensile più alta. Il più rilevante è quello di Winton (Queensland) che con 21,6°C surclassa il precedente che si attestava a 18°C.
Freddo invece nel Nuovo Galles del Sud e nel Victoria, con alcuni (pochi) record di temperatura massima più bassa ed un record di freddo mensile (a Colac nel Victoria).
Il freddo si è acuito il 2 giugno, con Canberra crollata a -7°C (-8,5°C il record mensile), Adelaide e Melbourne a 2,9°C. Piuttosto fresco anche a Sydney e Brisbane con minime rispettivamente di 6,9°C e 7,5°C, tra 2 e 3 gradi sotto la norma.
Fino a 30 cm di neve sono caduti a Perisher Valley nelle Snowy Mountains, zona montana nel sud del Nuovo Galles del Sud.
Per Melbourne e alcune zone del Nuovo Galles del Sud si tratta della partenza invernale più fredda degli ultimi 40 anni.