Aumenta ancora il freddo negli Stati Uniti. A New York la temperatura attuale, in piena notte, è di -12°C, idem a Boston, -11°C a Philadelphia, Baltimora e Washington. Sulla costa est finora il freddo è giunto accompagnato da cieli sereni o poco nuovolosi e forti venti da ovest, ma cambierà, nevicate sono attese a partire da domenica, e lunedì potrebbero scatenarsi vere e proprie tempeste di neve in tutta la zona costiera compresa tra Washington e Boston, New York compresa.
Più all’interno nevica già nella zona dello stato di New York che si affaccia sui più orientali dei Grandi Laghi. Nevica a Rochester e Syracuse, con temperature che si aggirano attorno ai -15°C e con scaccianeve (turbini di neve sollevata dal vento).
Fa freddissimo tra le Great Plains, il Midwest e i Grandi Laghi. Nel Minnesota, a International Falls la scorsa notte minima di -37,8°C, a Minneapolis -26°C, a Duluth -30,°C; nel North Dakota -28,9°C a Fargo.
A Chicago attualmente la temperatura, a seconda delle zone della città, oscilla tra -14°C e -23°C, a Detroit tra -17°C e -21°C.
In questi giorni le nevicate interesseranno tutta la fascia centro-settentrionale degli Stati Uniti, procedendo da ovest verso est. Oggi nevicate sono attese nella regione delle Montagne Rocciose, poi si sposteranno verso il Midwest, la zona a sud dei Grandi Laghi ed infine raggiungeranno la costa atlantica. Circa 100 milioni di persone saranno interessate da condizioni di tempo freddo e perturbato. Gli stati che si ipotizza possano ricevere i maggiori accumuli nevosi sono il Missouri, l’Illinois, l’Indiana, l’Ohio, la Pennsylvania, New York e la parte meridionale del New England.