Ancora piogge torrenziali in diverse parti dell’India martedì. Tra le 18 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì, questi gli accumuli più significativi: Dehradun 258 mm, Goa 209, Ratnagiri 153, Machilipatnam 149, Honavar 111, Bombay 102. A Ratnagiri, si sono registrati 661 mm nelle ultime 96 ore, a Goa 665.
Anche martedì 31 luglio il caldo è stato feroce nelle pianure del Tigri e dell’Eufrate, in Iraq, come pure in Kuwait, Iran sudoccidentale e Arabia Saudita settentrionale. In Iraq, 50°C la massima di Tallil, 49°C quella di Baghdad, valori circa 5°C al di sopra delle già alte medie del periodo.
Nelle citate stazioni irachene il caldo è stato secco (7% l’umidità a Baghdad nell’ora più calda), ma localmente l’umidità portata dal Golfo Persico ha causato condizioni di afa insopportabile, come a Dhahran, nel nord dell’Arabia Saudita. Qui la massima di 49°C è stata raggiunta in condizioni di bassa umidità, nel primo pomeriggio, ma alle 20, ora locale, i 35°C erano abbinati a umidità dell’80% (31°C il dew point). Sempre in Arabia, 50,8°C la massima ad Al Qaysumah. In Kuwait, 49°C la massima di Kuwait City. In Iran, 50,2°C la massima di Abadan, 48,6°C quella di Ahwaz.
Martedì è stata ancora una giornata molto calda su parte della costa atlantica del Marocco. Agadir ha registrato una temperatura massima di 46,1°C, contro una media delle massime dell’ultima decade di luglio di 29°C. Notevoli anche i 43,4°C di Safi. Il vento caldo e secco chergui ha continuato a soffiare da est-nordest anche su diverse zone dell’interno del paese, portando per esempio la temperatura massima di Marrakesh a 43,9°C (36,8°C la media delle massime di luglio). Da notare che a Marrakesh i 43,9°C si sono registrati in associazione con una umidità del 4% (-7°C il dew point).
L’ondata di caldo ha subito solo une lieve attenuazione sulle isole Canarie, dove martedì sono state registrate le seguenti temperature massime: Las Palmas 38,3°C, Santa Cruz de Tenerife 38,1°C, Lanzarote 37,7°C. Molto caldo anche in Spagna, con 40,8°C a Cordoba, 39,6°C a Ciudad Real, 39,2°C a Granada, 39,0°C a Badajoz e Madrid/Barajas. Notevoli anche i 36,5°C a Burgos, 894 metri sul livello del mare.
Tra le 18 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì, in Finlandia sono caduti 53 mm di pioggia a Uto, 51 a Lahti, 38 ad Halli, 37 a Utti, 34 a Jokioinen, 27 a Helsinki-Vantaa, 26 a Jyvaskyla.
Sono state moltissime le località dell’Africa meridionale che hanno registrato, la mattina di martedì 31 luglio, temperature minime inferiori allo zero. La maggior parte delle gelate sono state registrate in Sudafrica. Frankfort è scesa fino a -9,4°C, Bloemfontein a -6,5°C, Shalenburn a -6,0°C, Aliwal North a -5,6°C e Ficksburg a -5,0°C. In molte di queste località, grazie al forte soleggiamento e all’aria secca, la temperatura massima è poi salita a oltre 20°C. Frankfort, per esempio, ha registrato ben 24,9°C di temperatura massima (34,3°C l’escursione giornaliera!).
Ancora intense gelate in Uruguay lunedì 30 luglio. Queste alcune temperature minime: Florida -5,2°C, Durazno -5,0°C, Rocha -3,0°C, Montevideo/Carrasco -1,5°C. Ancora gelate anche in Argentina, non solo nella fredda Patagonia: Tandil -8,4°C, Azul -8,2°C, Junin -4,2°C, Buenos Aires/Ezeiza -3,4°C, Rosario -3,3°C, Mar del Plata -2,6°C. Spesso le gelate notturne si sono presentate associate a nebbia, con spettacolari galaverne.