In un Emisfero boreale dominato dagli scambi meridiani, si nota una piccola rimonta anticiclonica sull’Asia centrale, piccola ma sufficiente per determinare la discesa di un intenso impulso di aria fredda siberiana diretta essenzialmente verso il nord est della Cina.
I radiosondaggi di oggi, 09 novembre, alle ore 12 UTC, mostrano valori termici compresi tra i 15 ed i 25 gradi sotto lo zero ad 850 hPa, su tutto quel settore.
In particolare -22°C a 1380 metri di altezza si misurano a Yichun, e -24°C a Blagoveschensk, proprio sul confine cinese nord orientale.
Al suolo le corrispondenti temperature minime sono molto basse.
In particolare si misurano valori termici di 19-20°C sotto lo zero sulla parte orientale della Mongolia, e di 22-23°C sotto lo zero sulla parte nord orientale della Cina.
Nella stessa Yichun sta anche nevicando, con una temperatura di -14°C (la località si trova a 232 metri sul livello del mare).
L’ondata di freddo sembra per ora risparmiare la Corea, dove si misura ancora +1°C a Sokcho, e +5°C ad Osan, sempre ad 850 hPa, mentre ancora più caldo è presente sul Giappone, ove soffiano forti venti meridionali, con isoterme di +8°; +9°C ad 850 hPa.
Però nei prossimi giorni è previsto un ulteriore spostamento verso levante e verso sud della Saccatura fredda, tanto che domenica prossima anche il Giappone potrebbe essere investito dalla prima ondata siberiana della stagione.