Autentica apocalisse di caldo in Argentina martedì 10 settembre, centinaia di record mensili sono stati battuti, alcuni ampiamente, in certi casi come Buenos Aires (nella foto fonte wikipedia) addirittura bisognava risalire a un 4 di novembre come data dei 35°C più prematuri (35,3°C la massima all’osservatorio cittadino, 34,3°C all’aeroporto Ezeiza), questa soglia è stata quindi toccata quasi 2 mesi prima.
41,8°C la massima a Catamarca e San Juan, 40,9°C a Tucuman, 40,2°C a Ceres e Pilar, 40,0°C a Santiago del Estero e Cordoba aeroporto, ma Cordoba osservatorio è arrivata a 41,1°C. Un lieve calo termico ha interessato molte stazioni mercoledì, ma Ceres è salita a 41,2°C e Santiago del Estero a 40,6°C.
Molto caldo martedì anche in Uruguay, con 36,8°C a Salto, 35,4°C a Mercedes, 35,0°C ad Artigas. Mercoledì, Bella Union 37,4°C, Salto 37,0°C, Mercedes 36,1°C, Artigas 35,4°C.
Anche in Paraguay, pur non essendo a valori record, il caldo è notevole, martedì Mariscal Estigarribia è arrivata a 38,2°C con Puerto Casado e Pozo Colorado fermatesi a 38,0°C, mercoledì San Pedro 38,8°C, Mariscal Estigarribia 38,5°C, Concepcion e Pozo Colorado 38,4°C.
L’apocalittica ondata di caldo da piena estate del Sudamerica non ha risparmiato la Bolivia, dove mercoledì 11 sono stati raggiunti i 41,6°C a Villamontes.