Gran caldo nella parte centrale del Sud America, tra il nord dell’Argentina e il Paraguay, mercoledì 22 febbraio. Le città più calde sono state Las Lomitas, con quasi 43°C, Santiago del Estero con 42°C, La Rioja con 41,3°C e Catamarca con oltre 40°C. In Paraguay, Mariscal Estigarribia ha superato i 40°C. Netto il calo termico giovedì, con le massime scese di una decina di gradi.
Nel Messico nordorientale, la massima di mercoledì 22 febbraio a Monclova è stata superiore ai 34°C, 11°C più elevata rispetto alla media delle massime di febbraio.
Ritorna aria tiepida nel sud della Groenlandia, con 9,9°C a Nuuk, 6,8°C a Qaqortoq e 8,8°C a Narssarssuaq venerdì 24 febbraio.
Le ultime notti sono state molto fredde nella Turchia orientale. Per esempio, mercoledì mattina Erzurum è scesa fino a -26°C, per poi calare a -27°C nella prima mattina di giovedì. Questi valori sono 13°-14°C più bassi di quelli medi del periodo. Erzurum è comunque una città molto fredda, trovandosi a oltre 1700 metri su un altopiano circondato da alte montagne.
Continua l’ondata di caldo precoce in India. Giovedì 23 febbraio la città più calda è stata Bhubaneswar, con 39,6°C. Gran caldo anche a Sholapur (38,0°C), Raipur (37,7°C), Jharsuguda (37,1°C). Venerdì 24, Bhubaneswar ha raggiunto i 40,1°C
Sta per finire febbraio, ma Ojmjakon, il villaggio nel “polo del freddo” in Jacuzia (Siberia), continua a registrare minime sotto i -50°C: -52,7°C giovedì 23 febbraio.
Il ciclone tropicale Kate si trovava sulle acque del Mar dei Coralli nordoccidentale, tra la Papua Nuova Guinea e la Penisola di York (Queensland) lo scorso giovedì, accompagnato da venti sostenuti a quasi 60 miglia orarie e centrato 150 miglia a sud-sudovest di Port Moresby, in Papua Nuova Guinea. Il ciclone si muoveva verso sudest a 8 miglia orarie. La previsione indicava un graduale rinforzo fino a sabato, ma fortunatamente lungo un percorso che avrebbe dovuto mantenere il ciclone lontano da terre emerse. In effetti il ciclone è rimasto in mare aperto, ma già venerdì ha cominciato a perdere forza, tanto che alle 18 GMT era stato declassato a Depressione Tropicale, con venti sostenuti non superiori a 23 miglia orarie. La tempesta aveva anche cambiato traiettoria, dirigendosi verso est-nordest, sempre tra la Papua Nuova Guinea e la Penisola di York.
Sussulto dell’ormai declinante estate australiana: caldo a Melbourne venerdì 24 febbraio con 36°C di massima.
Solo 3°C la temperatura minima del 24 febbraio a In Salah, nel sud dell’Algeria.