Le tempeste di grandine possono essere così violente da causare danni e conseguenze talvolta letali, seppur molto raramente: questo accade al suolo, ma la grandine rappresenta da sempre una seria minaccia anche per gli aerei. Per scongiurare il rischio d’imbattersi in tempeste di grandine, il traffico aereo viene dirottato immediatamente, evitando le zone di correnti discendenti dove cadono le precipitazioni. L’impatto di un” sasso” di grandine su un aereo che vola a più di 700 chilometri all’ora può essere terribile: il metallo delle ali e le fusoliere degli aeroplani verrebbero penetrati come fossero di cartone.
Talvolta può accadere che un aereo non riesce ad evitare l’impatto contro una violenta grandinata. Ne sanno qualcosa i passeggeri dell’Airbus A321, decollato domenica 8 febbraio da Rio de Janeiro, che si sono imbattuti in una violenta tempesta di grandine e fulmini. Il velivolo è stato costretto a rientrare dopo 45 minuti da incubo, effettuando un atterraggio d’emergenza all’aeroporto Rio Galeão. Come si vede dalle immagini, il muso del velivolo appare letteralmente schiacciato, mentre il vetro della cabina di pilotaggio sembra essere stato preso a martellate. Di sicuro un’esperienza traumatica per i piloti.