Piogge intense hanno interessato tra giovedì 7 e venerdì 8 aprile gli Stati Uniti sudorientali. Sono caduti 73 mm, e in sole 12 ore (dalle 6 alle 18 GMT) a Miami. La media pluviometrica di aprile della famosa metropoli della Florida è 88 mm.
Molto caldo venerdì nei due Dakota e, appena più a nord, nella provincia canadese del Saskatchewan. Sono stati raggiunti i 27°C a Bismarck, nel North Dakota, e a Coronach, nel Saskatchewan, dove la media delle massime di aprile è di soli 11°C. Sul caldo nei due Dakota e in altri stati degli USA occidentali il Meteogiornale ha preparato un articolo di approfondimento.
Già giovedì le regioni del Canada a est delle Montagne Rocciose avevano vissuto un anticipo d’estate, con le temperature massime oltre i 22°C in sud Alberta, sud Saskatchewan e sudovest Manitoba. In Alberta, Calgary ha toccato i 23°C, 14°C oltre la media. All’aeroporto internazionale di Edmonton, massima di 20°C, oltre 21°C invece in città. Regina, in Saskatchewan, con i suoi quasi 23°C si è posta 16°C al di sopra della media e a pochi decimi dal record storico. Nell’estremo sud del Saskatchewan, massime vicine a 27°C a Leader, Val Marie e Coronach.
Finalmente, dopo un marzo e una prima settimana di aprile privi di precipitazione (in tutto 39 giorni senza piogge), è arrivato un acquazzone a San Juan de Portorico. La mattina di giovedì 7 aprile, ora locale, un rovescio ha infatti scaricato 8 mm.
Settantadue ore di piogge, tra martedì mattina e venerdì mattina, hanno portato 274 mm a Quibdo, nella Colombia occidentale. Si tratta comunque di una località molto piovosa, con quasi 8 metri di pioggia, in media, in un anno.
Intense piogge hanno interessato il sud dell’Uruguay mercoledì notte e giovedì mattina, come abbiamo già scritto. A Rocha, per esempio, sono caduti 193 mm in 18 ore, oltre il doppio della media mensile di aprile (86 mm). All’aeroporto Carrasco, quello di Montevideo, i mm registrati, sempre in 18 ore, sono stati 104. Anche qui la media mensile è stata superata, ma di misura, visto che la stessa è di 99 mm.
Diverse zone dell’Argentina hanno visto piogge torrenziali tra venerdì e sabato. A Resistencia sono caduti 100 mm nelle 24 ore antecedenti le 12 GMT di sabato, 87 mm a Posadas, 84 a Corrientes. Le medie mensili di aprile sono intorno a 150 mm.
Nella parte est della provincia di Buenos Aires, in Argentina, la notte fra giovedì e venerdì è stata localmente molto fredda. Tandil, per esempio, ha registrato una minima di -1,2°C, mentre la media delle minime di aprile è di 9°C.
Le temperature nel sud della Gran Bretagna, con il cielo tornato sereno o poco nuvoloso dopo le piogge, a tratti miste a neve, di venerdì, sono scese a livelli molto bassi per aprile la mattina di sabato 9 aprile. L’aeroporto londinese di Heathrow è sceso a -1,2°C, contro i 7°C della media delle minime del periodo.
Parte del nord della Russia europea ha registrato minime ancora molto basse venerdì 8 aprile. Saranpaul’ è scesa fino a -32°C, 22°C più bassa rispetto alla media delle minime di aprile. Vorkuta e Salekhard con le loro minime di -32° e -30°C sono rimaste 17°C al di sotto delle rispettive medie.
Forti piogge e temporali hanno colpito parte della Cina. La media mensile di 65 mm a Zhumadian è stata abbondantemente superata con gli 82 mm caduti nelle 24 ore tra le 0 GMT di venerdì e la stessa ora di sabato. Nelle vicinanze, 62 mm a Jingzhou e 44 a Yibin nello stesso intervallo temporale. Anche a Pechino ha piovuto parecchio, con 17 mm in sole 12 ore, praticamente quanto la media mensile (18 mm).
Nell’isola di Ceram (Indonesia orientale), in 48 ore, tra mercoledì e venerdì mattina, ora locale, sono caduti 167 mm a Geser.
Piogge intense tra giovedì e venerdì scorsi lungo la costa del Mar dei Coralli, nel Queensland, in Australia nordorientale. A Mackay, sono caduti 81 mm in 36 ore, circa la metà della media di aprile (167 mm).