Non si tratta di un evento eccezionale, ma è comunque molto raro che la “capitale del gioco d’azzardo” venga imbiancata dalla neve.
Come sappiamo, Las Vegas, posta a 663 metri di altitudine a sud dello stato del Nevada, stretta dai confini con California ed Arizona, gode di un clima particolarmente mite ed asciutto.
La temperatura minima media del mese di Dicembre è piuttosto bassa, di circa +1°C, risentendo del raffreddamento notturno dovuto al clima desertico, tanto che, mediamente, sono presenti 12 gelate ogni mese.
Ma quella massima è mite, di circa +13°C, ed i giorni di pioggia medi sono soltanto 3, per un totale di appena 10 mm di media mensile.
Nelle ultime 24 ore invece ne è già caduta quasi il doppio, 18,5 mm, con una temperatura minima di 0,0°C, mentre attualmente la massima è di soli +4,4°C, nove gradi in meno del normale.
L’aeroporto internazionale di McCarran, ha misurato la caduta di 3,6 pollici di neve, (poco più di 9cm), stabilendo quindi il nuovo record storico di nevicata nel mese di Dicembre: mai era nevicato con tale abbondanza in questo mese, a partire dalle osservazioni regolari che iniziarono nel 1937.
Solo poche altre volte da allora era nevicato a Las Vegas in questo mese: il 15 Dicembre 1967, con 5 cm di neve, il 05 Dicembre 1972, con 1,0 cm, il 06 Dicembre 1998, con 2,5 cm, ed il 30 Dicembre 2003, con 3,8 cm.
Ma nelle zone appena circostanti la città si sono misurati accumuli variabili tra i 6 e gli 8 pollici (tra i 15 ed i 20 cm di spessore).
Grandi i disagi nella zona aeroportuale, con tutti i voli sospesi ieri pomeriggio per la scarsa visibilità dovuta all’intensa nevicata.
Nel distretto di Clark County sono caduti oltre 20 cm di neve, per la prima volta dal Gennaio 1979, quando ne caddero 25 nel corso di una forte bufera.
La situazione meteorologica ha visto una depressione secondaria staccarsi dalla principale presente sul Canada Occidentale, ed investire il Nevada con isoterme di -27°C a 500 hPa, e -3°C circa ad 850 hPa.
Questo ha permesso alle temperature minime di subire un forte crollo sul lato occidentale statunitense, tanto che questa mattina si sono raggiunti i -30,0°C all’aeroporto di Burns, ed i -24,4°C a quello di Winnemucca, ma anche la pianura californiana è scesa a minime invernali, con -0,6°C all’aeroporto di Fresno, e 0,0°C a quello di Santa Maria.