Il sabato che ha inaugurato il week-end pasquale non ha visto solo il ritorno della neve a bassa quota in alcune parti del Nord Ovest d’Italia, ma anche nubifragi e violenti temporali sulle regioni tirreniche. Quest’area d’Italia si è trovata compressa tra l’aria fredda che giungeva da nord-ovest e un flusso caldo e umido da sud, un incontro di masse d’aria letteralmente esplosivo.
Abbiamo già evidenziato in altro articolo il tornado che ha colpito il litorale laziale nei pressi di Civitavecchia, ma anche questo non è stato l’unico evento rilevante della giornata.
In serata Roma è stata colpita da un forte temporale che ha scaricato una cinquantina di mm di pioggia in breve tempo nel centro città, causando grossi disagi alla circolazione stradale. Ma è ad ovest di Roma che i temporali sono stati più intensi, accompagnati localmente da pesanti grandinate. E’ stato il secondo intenso temporale ad aver colpito la zona di Roma in pochi giorni.
Nel viterbese ha piovuto a lungo (45 mm in 24 ore) con valori termici più da feste natalizie che pasquali, la temperatura nel primo pomeriggio era di 13 gradi per poi passare a 7 gradi in serata a seguito di un forte temporale. Forti temporali che hanno colpito più pesantemente a sud della città, con annesse grandinate.
Più a nord anche la Toscana ha avuto la sua razione di piogge e forti temporali, particolarmente colpito è stato l’entroterra grossetano, ma piogge e temporali hanno colpito anche il livornese e il litorale toscano fino al confine con la Liguria.
Il grosso del maltempo si è esaurito tra la serata a la nottata, in questa domenica di Pasqua il sole ha riportato condizioni climatiche più adatte alle gite fuoriporta.