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CAOS TOTALE, FOTO AGGHIACCIANTI – Continua a cadere pioggia ghiacciata sull’altopiano del Carso e su Trieste, ove la temperatura stenta a salire al di sopra dello zero persino in queste prime ore pomeridiane: la città si è trovata impreparata di fronte a quest’evento meteo così insidioso, ovvero le gocce di pioggia che gelano all’istante a contatto col suolo, per i valori termici sottozero. L’amministrazione comunale ha chiuso Ponte Curto, la nuova passerella di Ponterosso aperta al pubblico appena due giorni fa per il rischio di cadute per il ghiaccio, mentre domani tutte le scuole resteranno chiuse. I maggiori disagi per il ghiaccio si sono avuti in tutti i borghi carsici, dove si sono avuti incidenti stradali a raffica, per fortuna senza gravi conseguenze, ed anche numerose cadute dei pedoni a piedi. Caos anche per il traffico ferroviario: il ghiaccio ha avvolto i fili che trasmettono l’energia alle motrici e questo ha provocato la paralisi sull’intera rete.
SUPER BORA E DINAMICA METEO – Com’è potuto accadere un evento così straordinario? Dobbiamo fare riferimento al gelo che da giorni insiste sull’Europa Centro-Orientale. Quest’aria così rigida nei bassi strati si è un po’ abbassata di latitudine, facendo giungere spifferi proprio dalla Porta della Bora con interessamento diretto di Trieste. La peculiarità è che quest’aria giunta possiede delle caratteristiche gelide al suolo e non in quota: pertanto i fiocchi di neve, nell’attraversare l’atmosfera, hanno trovato strati con temperatura sopra lo zero fondendosi in pioggia, ma queste goccioline sono poi sopraggiunte al suolo ritrovando uno strato più freddo d’inversione e gelando a contatto col suolo. Un evento del genere a fine marzo ha caratteristiche decisamente insolite, ma più in generale questo tipo d’irruzioni fredde, di tipica matrice continentale, sono diventate assai rare anche in pieno inverno.