Il Friuli-Venezia Giulia è probabilmente la regione più colpita da questa ondata di maltempo, come del resto avevano fatto intuire i modelli di previsione ad alta risoluzione negli scorsi giorni.
Abbiamo già trattato del nubifragio di Cividale come delle prime spruzzate di neve sulle Alpi, ora mettiamo sotto i riflettori Trieste.
Il capoluogo giuliano ha avuto oggi un primo assaggio autunnale, e dopo una massima nella giornata di ieri di 27 gradi ha visto un rapido peggioramento del tempo, coi primi temporali già durante la serata. Dopo una breve pausa dalla prima mattina odierna è entrata la bora e nella tarda mattinata si sono ripresentati forti acquazzoni. Mentre il termometro scendeva in città fino a 13 gradi, nell’arco di due o tre sono caduti circa 50 mm di pioggia, pur con le dovute differenze tra le varie zone della città, e con la bora che soffiava ad una media di 35 km/h con raffiche a 80 km/h.
La pioggia ora è cessata, la temperatura è lievemente risalita, ma l’atmosfera rimane fortemente instabile, come mostra la webcam di Aurisina (fonte regione FVG) e non sono esclusi nuovi rovesci nelle prossime ore. Già da domani si avrà un certo miglioramento delle condizioni meteo, che si consoliderà tra venerdì e sabato.