DANNI PESANTISSIMI – E’ passato qualche giorno e si è iniziata a poter fare una stima più accurata dei danni causati dai tornado (sarebbero stati almeno 3) che venerdì 3 maggio si sono abbattuti in diverse aree dell’Emilia: solo sul modenese ammonterebbero a qualcosa come 30 milioni di euro i danni a edifici privati, strutture agricole e produttive. Sono poi state 119 le persone evacuate nella notte tra il 3 e il 4 maggio, 158 le case compromesse così come 59 immobili ad uso produttivo e agricolo, oltre ad una decina di altri edifici danneggiati, tra cui 3 strutture pubbliche. Nel modenese sono stati soprattutto Castelfranco Emilia e Mirandola le aree più colpite, mentre per il bolognese citiamo i comuni di Argelato, Bentivoglio, San Giorgio di Piano e San Pietro in Casale.
CLASSIFICAZIONI TORNADO – Abbiamo già analizzato l’eccezionalità e le cause di un evento convettivo probabilmente senza precedenti in Val Padana, capace di innescare ben 3 tornado dalla supercella iniziale. In virtù dei danni considerevoli, come scoperchiamento di tetti e ribaltamento di mezzi pesanti, sembra ritenersi possano essere stati del grado F2/F3 nella scala Fujita. Come abbiamo sottolineato, si sono evitate tragedie per il fatto che i tornado hanno sprigionato la loro massima energia in aree di campagna o scarsamente abitate. I video in basso mostrano alcune riprese assai ravvicinate dei tornado: sembra di assistere ad eventi tipicamente nord-americani. I primi due filmati sono stati ripresi a Castelfranco Emilia, mentre il secondo è stato girato tra San Giorgio di Piano e Argelato, in Provincia di Bologna