Questo scorcio iniziale di luglio non poteva presentarsi più instabile: dopo il chiassoso nubifragio di sabato, di nuovo il viterbese è stato investito questa mattina da un violento temporale, che ha causato non pochi disagi. Le zone più colpite sono state quelle di Ronciglione, Capranica e Vetralla, dove le intense precipitazioni hanno causato allagamenti e smottamenti, a cui vanno aggiunti i numerosi rami d’albero spezzati dalle forti raffiche di vento.
Dopo essere transitato sul viterbese, il violento temporale ha raggiunto verso metà mattina la Capitale, con le precipitazioni maggiori sfilate dalla parte nord della città verso i quartieri orientali. Si è trattato di un autentico nubifragio, considerato che nelle zone più colpite (quelle ad est) sono caduti quasi 50 millimetri in poco più di mezz’ora. Nella zona di Fiumicino, le autorità aeroportuali hanno dovuto deviare alcuni voli sullo scalo di Napoli, per problemi in fasi d’atterraggio dovuti alla turbolenza ed al vento violento. Raffiche di vento ed un repentino calo termico hanno accompagnato la tempesta: la notte appena trascorsa era stata la più calda dell’estate, con temperature minime ovunque rimaste ben oltre i 20 gradi.