In accordo con le proiezioni dei modelli matematici che da più giorni vi stiamo proponendo, per la seconda domenica di fila le temperature hanno raggiunto livelli altissimi.
La giornata più calda dell’anno è stata infatti, con una temperatura media di +27,3°C, domenica 28 luglio, ma ieri, domenica 4 agosto, con una temperatura media di +26,9°C, si piazza al secondo posto.
Rispetto a sabato 3 agosto la temperatura è aumentata sia al Nord, che al Centro e al Sud, ma al Nord di un’inezia, altrove in modo più consistente. In nessuna delle tre zone si sono però raggiunti i picchi di fine luglio.
Da segnalare le punte di oltre 40 gradi raggiunte nel Lazio e in Puglia, rispettivamente +40,8°C a Latina e +40,4°C a Foggia-Amendola, e con +22,8°C, il record mensile eguagliato a Monte Cimone, sull’Appennino Tosco-Emiliano.
Pur molto forte, l’ondata di caldo che ha interessato l’Italia è stata però inferiore a quella che ha colpito il Centro-Est Europa, dove decine di record di caldo sono stati battuti tra Austria, Repubblica Ceca e Slovenia (nell’immagine allegata le temperature massime di ieri in Europa).
Le temperature rimarranno molto elevate fino a mercoledì, poi da giovedì, prima al Nord, e nei giorni successivi nel resto d’Italia, si avrà un generale calo, con qualche eccezione in quelle zone, prettamente costiere, che saranno soggette a venti di caduta, dove la temperatura diurna potrà aumentare ma i tassi d’umidità scenderanno drasticamente.