Si è raggiunto il picco di questa prima tosta fiammata d’aria rovente sulle regioni del Sud e sulla Sicilia: come nelle attese, i valori più elevati si sono raggiunti proprio sull’Isola. Dalle rilevazioni della rete Meteo Sicilia, risulta che Termini Imerese avrebbe addirittura sfondato la soglia dei 40 gradi (+40.3°C per la precisione). Temperature da capogiro anche a Palermo e zone vicine, complice lo scirocco: a Palermo Piazza Europa la massima si è fermata a +39,2°, come a Villagrazia di Palermo, mentre all’aeroporto di Punta Raisi il termometro si è fermato ai “soli” +36.4°C. Il caldo non ha risparmiato nemmeno le zone orientali della Sicilia: quasi 39 gradi a Sant’Agata Li Battiati e circa 38 gradi a Catania e Siracusa. Dopo la Sicilia, le regioni più calde sono state Puglia e Sardegna, con un picco di +36°C a Foggia Amendola.
Come abbiamo già ribadito, queste temperature non sono da considerarsi eccezionali per questo periodo: capita talvolta, soprattutto nel nord della Sicilia, che le punte più elevate stagionali si raggiungono proprio a settembre, in corrispondenza di ondate prefrontali che innescano correnti di scirocco che quasi mai si presentano in estate con intensità tale da inibire le brezze marine. Prima della Sicilia, il caldo estremo aveva colpito domenica la Sardegna, in particolare il settore sud-orientali: fra i valori più elevati segnaliamo i +38.9°C di Muravera ed i +38.7°C di Gonnosfanadiga, seguita dai +38°C di Capo San Lorenzo AM. Secondo alcune rilevazioni amatoriali, si sarebbero sfiorati i 40 gradi nella località di San Vito. Nella mappa in basso le temperature massime odierne.