Martedì pomeriggio, un groppo temporalesco temporale ha interessato le zone dell’entroterra di Olbia, e oltre ai fortissimi acquazzoni, oltre la notevole attività elettrica con numerosissimi fulmini nube terra, c’è stata anche una grandinata importante.
Nubi minacciose, abbastanza rare da vedere, sono state osservate dai nostri lettori anche in Costa Smeralda.
Le nubi della foto qui sopra sono chiamate come mammatus, e generalmente sono visibili in temporali intensi, in coincidenza di particolari condizioni di vento e umidità in quota.
La super grandinata che ha interessato un’area remota dell’entroterra di Olbia (comune di Padru). È stata una breve grandinata con chicchi sino a 5 cm di diametro. Di certo non è un evento meteo normale, ma quasi ogni anno in Sardegna succede qualcosa di simile.
Ci domandano, è stato davvero un fenomeno meteorologico mai visto? La risposta è niente affatto, la Sardegna è una regione per buona parte del suo territorio poco popolata, perciò gli osservatori del tempo atmosferico sono pochi, anche se in questi anni con il diffondersi degli smartphone, taluni eventi meteo di cui non si aveva notizia in passato, saltano alle cronache come frutto del cambiamento climatico, e come evento meteo mai accaduto prima.
Appena un anno fa, ci sono stati svariati eventi di tale portata in centri urbani del nuorese, con danni ingentissimi all’agricoltura e alle automobili parcheggiate.
La grandine di grosse dimensioni può cadere anche nei mari della Sardegna. Su internet circola ancora un video girato a largo della costa orientale, sotto un temporale che buttò giù grandine di grosse dimensioni nel Golfo di Orosei, ed il fenomeno fu ripreso da un peschereccio.
Insomma, la Sardegna non è esente dalle super grandinate come qualsiasi altra regione d’Italia, anche se il fenomeno non ha la frequenza delle regioni del Nord Italia, in quanto durante il periodo favorevole in Sardegna prevale la siccità.
Grandine grossa sino a 5 cm di diametro alle porte di Olbia, in zona Padru. Fonte social network. | Porto Rotondo, foto inviata da Alessandro Lancin, mammatus.