Aria d’Inverno Il brusco calo termico è puntualmente avvenuto, a seguito dell’ingresso delle correnti più fredde e ululanti di Maestrale che hanno preso il posto del Libeccio. L’instabilità generata dall’aria più fredda ha comportato le prime nevicate stagionali a quote finalmente più interessanti su tutta l’area della dorsale centrale appenninica: imbiancate tutte le maggiori località abruzzesi dai 1000 metri in su, ma i fiocchi si sono avvistati a quote più basse, persino nello stesso capoluogo L’Aquila.
Vivaci precipitazioni hanno interessato il Lazio ed è proprio sull’immediato entroterra laziale che si sono avute le prime fioccate a quote anche sorprendenti. Ci riferiamo all’area dei Castelli Romani: sui Monti Albani la neve è caduta a tratti fino a quote collinari, coadiuvata dalle precipitazioni più consistenti. Una sfuriata invernale davvero repentina, ma tutto quello che è accaduto nelle ultime ore rappresenta solo un’anteprima: una recrudescenza instabile è attesa domenica, ma anche lunedì sarà una giornata propizia per ulteriori nevicate a bassa quota, per quanto concerne parte dei versanti adriatici.