Le precipitazioni che il 12 Novembre hanno colpito la Lombardia sono state particolarmente abbondanti e, soprattutto, distribuite su di un vasto territorio, fatto che ha provocato le consistenti piene dei fiumi lombardi sovralimentati dalle piogge, ma anche sovraccarichi per il lungo periodo di precipitazioni che ha colmato i terreni e le falde acquifere.
Gli accumuli pluviometrici maggiori si sono concentrati sulla zona occidentale e nord occidentale della Regione, dove si sono registrati 80-90 mm, mentre i massimi assoluti si sono toccati tra le province di Milano e Monza, con 122 mm a Melzo (MI), 102 mm a Monza, 111 mm a Vimodrone (MI), 136 mm a Trocazzano (MI), e 150 mm a Bussero (MI).
Altre precipitazioni significative sono state quelle di 115 mm a Rodano (MI), 99 mm ad Agrate Brianza, 77 mm a Montanaso Lombardo, 100 mm a Lodi.
Donde lo straripamento dei fiumi Seveso e Lambro, ed i numerosi conseguenti allagamenti.
Molto abbondanti anche le piogge in Piemonte, con massimi nel Vercellese e 144 mm a Varallo.
Il Lago maggiore ha quindi superato nettamente i limiti di guardia, con un’altezza idrometrica di 341,8 cm, misurati alle 21,30 del 12 Novembre, sono stati raggiunti i massimi storici di piena del Lago per questo periodo dell’anno.
Il record storico assoluto di altezza del Lago è pari a circa 452 cm; bisogna però dire che il Lago Maggiore ha aumentato il proprio livello di 74 cm in sole 24 ore, a causa di un afflusso di acqua nel Lago pari a ben 3684 metri cubi al secondo, contro un deflusso di soli 1834 metri cubi/sec.