Della cronaca di esondazioni dei fiumi Tànaro e Bòrmida – oltre che di numerosi corsi d’acqua minori – delle numerosissime strade interrotte dalle frane e delle abbondanti nevicate in montagna, hanno parlato diffusamente i media in questi giorni, e nello specifico il Meteogiornale con i seguenti articoli:
www.meteogiornale.it/news/read.php?id=20066 (emergenza maltempo in Piemonte); www.meteogiornale.it/news/read.php?id=20068 (Monte Rosa: 549 cm di neve); in questo articolo entriamo nei dettagli della statistica relativa al maltempo che anche in questo inizio di 2009 ha dell’eccezionale in Regione, come avviene da inizio inverno.
Diciamo che, ad eccezione di Gennaio, che ha avuto un lieve deficit idrico rispetto alla media, Febbraio e Marzo hanno chiuso con piogge più abbondanti rispetto alla media del periodo in tutta la Regione, ma è stato Aprile, con i ripetuti episodi di maltempo, a far impennare gli accumuli idrici con le piogge di inizio, metà e fine mese.
Prendiamo come riferimento la stazione meteo Biellese di Oropa, stazione posta in una zona notoriamente piovosa e statisticamente molto importante perché molto antica: Gennaio ha avuto un deficit di -20,6 mm;
Febbraio un surplus di +28,4 mm; Marzo un surplus di +58,4 mm, ma è stato Aprile, a far impennare gli accumuli idrici con un notevole surplus di +330,9 mm oltre la media, per un totale di 397,2 mm più del normale da inizio anno.
Le ultime piogge di fine mese hanno portato accumuli idrici davvero importanti tra Canavese-Biellese-Valsesia-VCO e su Alpi Marittime ed Appennino Ligure.
Tra tutte le stazioni meteo della rete meteorologica regionale Arpa Piemonte ce ne sono due che spiccano per gli accumuli idrici, sia mensili che annuali.
Si tratta della stazione meteo di Trivero Monte Camparient al confine tra Biellese e Valsesia e di Trivero Caulera, sulle alture del comune Biellese a circa 1000 di altezza. Trivero Camparient ha un accumulo di ben 754 mm ad Aprile, e 975 mm da inizio anno, Trivero Caulera ha un accumulo di 590 mm ad Aprile, ma di 1026 mm da inizio anno. Da quando sono iniziate le misurazioni nel 1996 Caulera non aveva mai totalizzato tanta pioggia ad inizio anno (record precedente di Aprile: 519,6 mm nel 2008).
In Piemonte ed in particolare nel Biellese ad Aprile era piovuto più del 2009 soltanto nel 1986 con 802 mm e nel 1928 con 662 mm (dati riferiti alla vicinissima stazione meteo di Coggiola), piovosi furono pure Aprile 1989 con 568 mm e Aprile 1934 con 455 mm.
Quanto all’ultimo episodio di maltempo, nonostante i disagi maggiori dovuti alle piene dei fiumi e agli smottamenti si siano verificati tra Torinese-Cuneese-Astigiano ed Alessandrino, gli accumuli di pioggia più importanti si sono avuti tra Biellese e Valsesia.
Trivero Camparient il 27 Aprile ha accumulato 244 mm di pioggia in 24 ore e 440 mm in 72 ore.
Accumuli compresi tra 100 e 190 mm si sono avuti, sempre il 27 anche nelle rimanenti stazioni meteo montane del comprensorio del fiume Sesia.
Nel resto della regione i record di pioggia nelle stesse 72 ore sono:
VCO: Cesara-VB con 285 mm;
Canavese-Torinese: Corio Piano Audi-TO con 256,8 mm;
Cuneese-Astigiano: Viola-CN con 214,6 mm;
Alessandrino-Savonese: Cairo Montenotte-SV con 213,4 mm.
Accumuli di pioggia notevoli ad inizio anno sono normali nelle località più piovose del Centro-Sud Italia, dove le piogge di fine inverno ed inizio primavera sono normalmente abbondanti a causa dei notevoli contrasti termici di transizione stagionale, non sono affatto normali in Piemonte, dove le grandi piogge iniziano a primavera inoltrata e non a fine inverno. Questa anomalia precipitativa è dovuta al persistere di numerose e tenaci lacune bariche mediterranee, come riportato nel seguente articolo: www.meteogiornale.it/news/read.php?id=20073