Non è stata tra le regioni più colpite dal ciclone mediterraneo, ma anche in Piemonte ci sono state zone dove è piovuto con grande intensità, e non ha ancora smesso. In particolare le valli alpine occidentali e sud-occidentali sono molto esposte allo stau con le correnti che giungono da est o nord-est ed anche in questo caso non hanno deluso le attese.
Le località più piovose si trovano nel cuneese, e tra queste eccelle Chiusa Pesio, un piccolo paese in Alta Valle Pesio, chiuso a sud dalla barriera naturale e quasi verticale eretta dal Massiccio del Marguareis, che con i suoi 2651 metri di quota è il monte più alto delle Alpi Liguri. Negli ultimi 3 giorni la pioggia accumulata è di 259 mm, di cui 149 nella giornata di ieri (vedere grafico allegato fonte ARPA Piemonte). Non distante, nella zona del Monregalese, anche le stazioni poste a Borello e sul Monte Moro hanno visto accumuli importanti, prossimi ai 200 mm.
Anche il settore delle Alpi Marittime è stato interessato da piogge abbondanti e persistenti, si segnala San Giacomo di Demonte con i suoi 251 mm, di cui 154 ieri, Valdieri con 234 mm e, in alta quota, Limone Pancani con 237 mm, in piccola parte nevosi.
Più a nord, nelle Valli Occitane, sopra i 200 mm sono andati San Damiano Macra e Pontechianale, mentre ai 2300 metri del Colle Barant ne sono caduti 257, ma in parte nevosi. Infine, nelle alte valli del torinese, sfiora i 200 mm Sauze di Cesana.
Tra i capoluoghi eccelle Cuneo, dove sono caduti 140 mm di pioggia, in tutte le altre città gli accumuli vanno dai 25 ai 40 mm, eccetto Verbania che non è arrivata nemmeno a 10.