Ancora una volta ad affrontare precipitazioni importanti sono state le due Regioni tanto martoriate nei giorni passati.
In Sicilia si scontano gli effetti del passaggio del Ciclone mediterraneo, seppure in attenuazione, con forti piogge che si sono verificate durante la nottata.
In Friuli, al contrario, si è rinvigorita una circolazione sciroccale, con forti precipitazioni dovute allo stau su Alpi e Prealpi.
Proprio in Friuli, nella giornata di ieri, si sono registrati questi quantitativi massimi: nella località di Bordano (UD), sono caduti 166 mm di pioggia, mentre le due località famose in Italia per avere la massima quantità pluviometrica media annua (Musi ed Uccea), hanno registrato rispettivamente 160 e 112 mm.
Le altre località più pesantemente colpite in questa ondata di maltempo, cioè Malga Valine e Chievolis, hanno registrato invece 126 mm di pioggia, quantità che comunque fa salire il totale di questa ondata di maltempo ad oltre 700 mm (728 mm)!
Ma segue, nel maltempo, la Sicilia, che, nel corso della notte, ha dovuto affrontare il passaggio del TLC, che aveva posizionato il proprio “occhio” al largo della costa catanese.
Ed allora sono piovuti 86,1 mm a Pedara (CT), 81,8 mm ad Acireale, 78,4 mm ad Augusta (con un totale di oltre 300 mm in questa ondata di maltempo), 69,3 mm ad Acitrezza, con numerose località tra Siracusa, Catania e Messinese che hanno presentato accumuli molto elevati.
Mentre per la Sicilia la situazione meteorologica va verso una tregua, almeno temporanea, nubi oscure si addensano sul Friuli, dove, per la prossima settimana, sono in arrivo le solite correnti sciroccali, quelle che sono in grado di provocare le precipitazioni più abbondanti sulla Regione.