Lo stimatissimo Aldo Meschiari, lo ha chiamato “gioco degli opposti”.
Io ho aggiunto, “gioco a turni”.
Quale che sia l’espressione usata, il succo del discorso resta uno: come è giusto che sia, in ogni periodo di transizione, l’alternarsi di fasi fresche ad altre di estrazione più estiva, è assolutamente normale.
Una sorta di “tira e molla” che, ogni qual volta viene dimenticato, spesso ci porta erroneamente a credere che il “passaggio del testimone” sia finalmente avvenuto.
Di fronte allo scenario meteorologico della settimana che stiamo per iniziare, non possiamo far altro che avvederci di tutto questo.
Ma facciamo un riassunto della giornata appena trascorsa.
Ieri, gran parte del medio-basso versante tirrenico, è stato teatro di correnti afro-mediterranee parzialmente instabili che, nonostante non abbiano dato vita a fenomeni di rilievo, hanno comunque accresciuto la presenza nuvolosa.
Tutto ciò ha comportato aumenti di temperature ancora non del tutto significativi.
Osservando qualche massima di ieri 30 settembre, possiamo notare i 28.0 gradi di Grazzanise, i 27.2 di Napoli, i 28.2 di Capri, i 27.8 di Lamezia Terme, i 25.4 di Messina, i 28.0 di Catania e i 28.4 di Palermo Boccadifalco.
Parzialmente risparmiata invece la Puglia ove ieri, nelle ore centrali della giornata, la colonnina di mercurio è oscillata tra i 23 e i 25 gradi.
Da oggi, però, un nuovo apporto caldo di matrice sub tropicale, farà capolino su tutto il mezzogiorno.
Come annunciato nei precedenti editoriali, infatti, una saccatura di origine nord-atlantica si spingerà verso sud, fino ad arrivare sulla penisola iberica, e lambendo addirittura le coste nord africane.
Tutto questo, darà vita da un nuovo cut-off che provocherà un discreto richiamo di aria calda africana sulle nostre regioni.
Ovviamente, sarà proprio il meridione a costituire lo scenario ideale di tale processo di stabilizzazione, e le temperature raggiungeranno valori che nelle zone pianeggianti potrebbero toccare 30 gradi.
Tempo tutto all’insegna della stabilità, quindi, con cielo sereno o poco nuvoloso su tutte le regioni del sud, fatta eccezione per qualche addensamento nuvoloso sui versanti appenninici calabro-lucani.
Nuovamente risparmiata, invece, sarà la Puglia, ove la buona ventilazione oggi fermerà le colonnine di mercurio non oltre i 25 gradi.
Tale scenario andrà avanti per buona parte di questa settimana.
Unica precisazione per la giornata di domani, sarà l’estensione dell’aria calda anche sulla Puglia.
Insomma, godiamoci questo nuovo scorcio di bel tempo e arrivederci al prossimo editoriale.