Questa notte una pioggia torrenziale ha interessato l’area nord occidentale della Toscana, dai monti al mare. Sui rilievi della zona apuana si registrano accumuli fino ad oltre 300 millimetri, a Massa e Carrara si raggiungono i 200 mm. A Massa 120 mm sono caduti in appena due ore. Molti gli allagamenti e la frane nella zona, ma al momento non ci sono fortunatamente notizie di vittime né di feriti.
Molto intense le piogge anche nel versante interno apuano, verso la Lunigiana. E’ stato colpito soprattutto il territorio del comune di Fivizzano, dove si segnalano 321 mm a Vinca, e 180 ad Equi Terme. Nel resto della Lunigiana, da Aulla a Pontremoli, si sono avuti accumuli attorno ai 100/130 mm, non troppo eccessivi considerando le caratteristiche della zona.
Oltre la zona apuana, la pioggia fortissima ha interessato anche la Garfagnana, dove a Minucciano sono caduti 280 mm e ad Orto di Donna 285, di cui 250 in 12 ore, un dato con tempi di ritorno ventennali. La stessa città di Lucca ha visto piogge abbondantissime, con accumuli ormai sopra i 100 mm. Preoccupa la situazione del Serchio e di alcuni suoi affluenti, il Lima su tutti, dove ormai diversi idrometri lungo il percorso del fiume hanno superato la soglia d’allerta e si avvicinano a quella d’allarme. La situazione è di massima criticità, diversi canali sono esondati causando piccoli allagamenti nella zona attorno Lucca, dove entro il primo pomeriggio è attesa la piena del Serchio.
Piogge intense anche sull’Appennino Tosco-Emiliano, all’Abetone sono caduti oltre 180 mm di pioggia, ma piogge più moderate scendendo di quota.
La perturbazione ora si sta lentamente spostando più a Sud, andando ad interessare Bassa Toscana ed Alto Lazio.