Violenti temporali autorigeneranti si sono abbattuti a partire dal primo pomeriggio sulla costa laziale a nord-ovest di Roma, colpendo pesantemente l’area fra Santa Marinella e Ladispoli. Oltre 100 mm in appena due ore sono stati registrati sulla stazione di Campo di Mare di Cerveteri. Tutta questa acqua, caduta in un breve spazio di tempo, ha causato ingenti allagamenti e problemi alla viabilità, con interruzioni ai collegamenti ferroviari per la stazione di Santa Marinella sommersa.
Nubifragio Santa Marinella, momento clou
Gli allagamenti su Cerveteri
Momenti di panico si sono vissuti a Santa Severa, frazione di Santa Marinella, dove le strade si sono trasformate in veri e propri fiumi. Diverse le persone soccorse ai piani terra e seminterrati, ma molti si sono rifugiati su balconi e tetti. Attualmente il grosso delle precipitazioni è cessato, ma altri minacciosi temporali insidano la fascia costiera. E’ stata disposta la chiusura delle scuole per domani su Santa Marinella. L’aspetto curioso è che queste stesse zone erano state colpite da altri intensi nubifragi poco più di due settimane fa (vedi qui l’approfondimento)