• Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti
lunedì, 19 Maggio 2025
Meteo Giornale
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
Meteo Giornale

La memorabile nevicata del 17 dicembre 2010 (seconda parte)

di Redazione MeteoGiornale
26 Dic 2010 - 09:37
in Senza categoria
A A
la-memorabile-nevicata-del-17-dicembre-2010-(seconda-parte)
Share on FacebookShare on Twitter

Vista dall'alto della città di Firenze, sullo sfondo il Ponte Vecchio 
(foto scattata da Francesco Terenzi).^^^^^Gli splendidi Lungarni innevati di Firenze il giorno dopo la nevicata 
(foto scattata da Francesco Terenzi).^^^^^Splendida vista su San Gimignano il giorno dopo la nevicata (fonte: 
forum Mtg).^^^^^Il Paese di Anghiari ricoperto da un abbondante manto nevoso (fonte: 
www.arezzometeo.com).
Per chi non avesse ancora letto la prima parte del Reportage, è possibile consultarlo al seguente link: https://www.meteogiornale.it/notizia/19409-1-memorabile-nevicata-17-dicembre-2010-prima-parte

Dalle 9 della mattina le precipitazioni, quasi ovunque a carattere nevoso, hanno iniziato ad interessare in modo diffuso tutto il litorale per poi estendersi nel pomeriggio ad Est, colpendo in particolar modo la fascia centrale della regione. Nelle prime ore i fiocchi sono stati di ottima qualità, grazie alle temperature ancora piuttosto basse in quota, e non hanno avuto alcuna difficoltà ad attaccare al suolo, trovando un ambiente al di sotto degli 0°C.

A Pisa alle ore 14 si è misurato un accumulo di circa 6-7 cm di neve “zuccherosa” con temperatura di -1°C; era dal lontano febbraio del 1991 che in questa città non si aveva una nevicata di qualità e con questo accumulo. Nelle ore successive la neve si è trasformata in pioggia, ma prima ha regalato uno spettacolare temporale nevoso, sviluppatosi davanti alla costa Livornese e in movimento verso Nord-Est.

Stessa sorte è toccata alle altre località più vicine alla costa, in particolar modo al centro-sud, dove l’ingresso di forti venti di libeccio ha fatto risalire bruscamente le temperature. Tuttavia in tutto il Valdarno Inferiore la neve non è stata spazzata via completamente, anche perchè le precipitazioni erano in fase di esaurimento e le tmeperature al suolo non hanno superato +1°C.

Nelle zone interne è andata ancora meglio con una vera e propria apoteosi nevosa a Firenze e nel Casentino: qui le precipitazioni si sono intensificate dal primo pomeriggio e il cuscinetto, seppur al limite, ha praticamente resistito quasi per tutto l’evento. L’elevata intensità delle precipitazioni, anche temporalesche, ha sicuramente contribuito a mantenere la colonna d’aria un po’ più fredda e nell’arco di poche ore si sono avuti accumuli superiori ai 20 cm nel capoluogo, donando un aspetto da favola alla città ed allo stesso tempo mandando il traffico nel caos più totale.

La neve ha resistito senza troppi problemi anche a Pistoia, Prato e Arezzo: i maggiori disagi si sono verificati proprio sull’autostrada tra Firenze ed Arezzo, dove gli accumuli hanno superato i 30 cm e molti automobilisti sono rimasti bloccati tutta la notte. Disagi si sono poi avuti un po’ ovunque per la rottura o crollo di molti alberi dovuta alla neve abbondante e appesantita. Le temperature al suolo si sono comunque mantenute per quasi tutto l’evento inferiori agli 0°C e in diverse località si è realizzata una giornata di ghiaccio, situazione rara in Toscana.

Di fatto il riscaldamento è stato meno forte di quanto previsto dai modelli e comunque è avvenuto più lentamente. In pratica, per alcune ore si è avuta una condizione di omotermia tra -1°C e +1°C dal livello del mare fino a circa 1500 m, condizione molto particolare che può portare a repentine variazioni della quota neve sia temporali che spaziali.

La linea di demarcazione tra l’aria fredda preesistente e quella più calda in arrivo si è concentrata poco più a Sud di Firenze con orientamento da Ovest verso Est, ed ha determinato un innalzamento della quota neve nel pomeriggio/sera fino a oltre 500 m nelle zone maggiormente soggette al richiamo caldo. Così, alcune località come Volterra, Siena e San Gimignano, seppur in collina, hanno visto cadere la pioggia sulla neve fresca caduta in precedenza mentre, nello stesso momento, poco più a nord, la neve stava cadendo fino in pianura.

 Fitta nevicata sui lungarni di Pisa nel centro della città (foto 
scattata da Francesco Bracci).

 La Torre di Pisa e il Duomo (foto di Alessandro Staiano, fonte: forum Mtg).

 Inizia a nevicare anche a Lucca. In questo scatto la zona adiacente 
alle mura (fonte: www.atmosferatoscana.com)

CondividiTweetCondividi
Prossimo articolo
la-neve-mette-in-ginocchio-il-belgio.-gelo-europeo-non-lontano-dai-valori-siberiani

La neve mette in ginocchio il Belgio. Gelo europeo non lontano dai valori siberiani

Cerca in archivio

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
cambiamento-meteo:-crollo-termico-verso-la-penisola-anche-di-10-gradi

Cambiamento meteo: crollo termico verso la Penisola anche di 10 gradi

24 Luglio 2017
meteo-invernale,-frequente-maltempo.-occhi-puntati-gelo-russo-per-meta-mese

Meteo invernale, frequente maltempo. Occhi puntati gelo russo per metà mese

7 Febbraio 2017
depressione-atlantica-all’attacco-del-sud-europa,-ma-nel-centro-nord-del-continente-prevale-ancora-l’inverno

Depressione atlantica all’attacco del Sud Europa, ma nel Centro-Nord del continente prevale ancora l’inverno

18 Marzo 2006
neve,-vento-e-mare-in-burrasca-a-termoli

Neve, vento e mare in burrasca a Termoli

31 Dicembre 2014
Maggio 2025
L M M G V S D
 1234
567891011
12131415161718
19202122232425
262728293031  
« Ott    
  • Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.