Dopo mesi di incontrastato HP ecco che si apre per il Veneto una fase più perturbata e dalle caratteristiche più invernali, di fatti una saccatura proveniente dalla Francia meridionale ha portato ad un peggioramento delle condizioni atmosferiche.
Nelle prime ore di martedì sono iniziate le prime precipitazioni che inizialmente hanno assunto carattere nevoso oltre i 1600/1700 m e man mano con il passare delle ore la quota è scesa di poco, questo per merito del vento di scirocco che ha regalato un effetto stau sulle Prealpi e Dolomiti venete ma ha fatto sì che la temperatura rimanesse alta anche a quote medie. Solo verso l’inizio della notte v’è stato un calo della quota neve ma oramai a precipitazioni quasi finite.
Alla fine di questo primo peggioramento gli accumuli di pioggia sono stati minori di 10 mm nel Basso veneto, fino a 40 mm nell’alta pianura e superiori a 80 mm nelle Dolomiti Bellunesi raggiungendo il valore di 141,8 mm nel Cansiglio.
A causa dello scirocco le temperature nel Basso Veneto hanno toccato addirittura i 16.2° a Pelizzare Bagnolo di Po e comunque sono state superiori ai 12/13° nelle zone dove il vento caldo da SE ha avuto l’impatto diretto. In montagna le temperature non sono state molto basse toccando i -10.5° alla stazione di Marmolada Funivia.
Dalla tarda serata di ieri sono cessate le precipitazioni soprattutto in pianura, ma non per merito dell’arrivo di un’alta pressione ma a causa del posizionamento del minimo depressionario stazionante sul Nord Italia, i valori di pressione atmosferica in effetti sono di tutto rispetto e sono rimasti compresi tra 990 e 995 hPa in gran parte della regione.
Nelle ultime ore il perno della perturbazione si è mosso di soli 150 km e perciò l’occhio del ciclone rimane ancorato tra la Liguria e il Veneto centro-meridionale.
Oggi giornata transitoria con schiarite e annuvolamenti che si sono alternati per tutto il giorno, la temperatura massima in molte località è stata inferiore di 5/6° rispetto a ieri, anche se l’aria fredda prevista è in leggero ritardo.
Nelle prossime ore il tempo potrebbe peggiorare e la temperatura calare ulteriormente ma stando a questa situazione le previsioni sono molto difficili.
Neve in pianura? Forse nel Veneto meridionale e sotto la stretta dipendenza dei movimenti del minimo depressionario.