Le temperature hanno fatto boom ma… verso l’alto. Questo è quanto viene indicato dall’analisi delle temperature massime odierne di Sicilia, Sardegna e più in generale del Sud Italia.
Tanti valori molto alti e un record. Il record di caldo mensile è stato stabilito a Capo Bellavista, sulla costa est della Sardegna (costa tirrenica) nei pressi di Arbatax. La temperatura ha raggiunto 24°C battendo il precedente record di 23°C che resisteva dal gennaio del 1962.
Sempre in Sardegna si sono raggiunti 20,5°C a Olbia, 19,6°C a Decimomannu, 19°C a Cagliari e 18,6°C ad Alghero e Capo Carbonara.
In Sicilia spiccano i 23,3°C di Siracusa (aveva raggiunto 23,4°C il 5 gennaio). A seguire, 21,8°C a Catania Sigonella, 20,2°C a Catania Fontanarossa, 19°C a Messina e Cozzo Spadaro, 18,4°C a Palermo e Gela, 18,2°C a Trapani.
In Calabria si sono toccati 22°C a Capo Spartivento (estremo sud regionale), 19°C a Reggio Calabria, 17,6°C a Lamezia Terme e Punta Alice (zona Cirò Marina).
20°C anche in Puglia, sono stati raggiunti a Brindisi. 18,1°C a Bari e 17,9°C a Lecce.
In tutte queste zone la media delle temperature massime di gennaio è di circa 14/15°C, nella Sicilia orientale un po’ di più, in Puglia meno.
Valori miti si sono avuti un po’ in tutta la Penisola, al Nord Italia invece, Liguria esclusa (13,7°C la massima a Genova), massime sotto i 10°C e nelle città della Val Padana occidentale anche inferiori ai 5°C (di un soffio sopra a Milano).
L’anticiclone subtropicale che ha portato le temperature alte al Sud avrà vita breve. Già nel giro di 24/48 ore una perturbazione lo farà capitolare, ma le correnti occidentali continueranno a portare temperature assai miti specialmente al Sud.