Anno nuovo… vita vecchia! Questo potrebbe essere in sintesi molto concisa la descrizione del mese di gennaio appena trascorso: con molta probabilità si tratta del mese di gennaio, a scala nazionale, più caldo degli ultimi 50 anni, con piccoli distinguo dovuti al fatto che al centro-nord le anomalie hanno raggiunto picchi record praticamente ovunque, mentre più contenuta è stata l’anomalia nelle regione del sud ma pur sempre molto al di sopra della media.
Ed in questo contesto la segnalazione di un numero così vasto di record, non deve per nulla sorprenderci: ma ecco in dettaglio i valori estremi raggiunti.
Partiamo con Passo Resia (San Valentino alla Muta) che il giorno 13 ha raggiunto i +13,4°C, poi Aviano che il giorno 15 ha toccato i +16,6°C, segue poi l’episodio favonico eccezionale del giorno 19 che ha fatto impennare in Pianura Padana e nelle valli del nord i termometri fino a raggiungere i +25,1°C a Torino Caselle, +21,9°C a Bergamo, +21,8°C a Bolzano, +19,9°C a Brescia, +23,1°C a Milano Malpensa, +23,4°C a Mondovì, +23,8°C a Piacenza, ed infine i +15,0°C al Passo della Cisa.
Ancora, giusto per sottolineare che anche il centro-sud non è stato risparmiato dal caldo anomalo segnaliamo questi altri valori record: il giorno 19 Ancona-Falconara +22,8°C, Viterbo +18,5°, Marina di Ginosa +22,4°C; il giorno 20 Enna +18,8°C, Lecce +21,2°C, Santa Maria di Leuca +20,2°C, Termoli +24,4°C.
Non di meno dobbiamo segnalarvi qualche altro valore che ha solo sfiorato l’eccezionalità pur attestandosi molto vicino ai record: Amendola +21,2°C (record +21,4°C), Arezzo +16,8°C (record +17,4°C), Bari +23,2°C (record +24,0°C), Brindisi +20,0°C (record +20,6°C), Frontone +18,2°C (record +18,6°C), Grosseto +19,2°C (record +20,0°C), Paganella +8,7°C (record +9,0°C), Pescara +22,0°C (record +23,0°C), Rimini +19,8°C (record +20,0°C), Torino-Bric Croce +21,4°C (record +22,0°C).
Non si segnala nessun valore freddo degno di nota (ricordando però che i valori record freddi di gennaio sono davvero notevoli e di difficile raggiungimento), unico valore interessante i -4,2°C registrati a Grazzanise il giorno 4, anche se piuttosto lontani dai -6,0°C di record del 9 gennaio 1987.
Dunque il trend che si è venuto a consolidare negli ultimi mesi è proseguito senza problemi anche in questo gennaio: siamo davvero di fronte ad uno sconvolgimento climatico?
Chi vi scrive non ha certo la risposta a questa domanda, ma senz’altro saremo qui pronti ad aggiornarvi nel prossimo mese su altri valori record siano essi caldi, siano essi freddi.