A Novara i giorni della merla hanno rispettato la tradizione. Con -6,6 °C all’alba del giorno 30, la Città gaudenziana ha sperimentato la temperatura più bassa degli ultimi tre inverni. La media invece, malgrado i 22 giorni di gelo, è rimasta sorprendentemente in linea con i valori degli anni precedenti:
gennaio 2003 2,7 °C
gennaio 2004 2,7 °C
gennaio 2005 2,6 °C
La temperatura massima è stata registrata il 21 gennaio quando, complice il föhn, la colonnina di mercurio si è impennata a 18,9 °C. Di seguito si danno i riassunti statistici, nell’ordine, delle temperature minime, della massime e dei giorni di gelo, desunti dall’archivio dell’Osservatorio geofisico di Torrion Quartara:
13 gennaio 2003 -4,0 °C
5 gennaio 2004 -3,9 °C
30 gennaio 2005 -6,6 °C
28 gennaio 2003 14,2 °C
15 gennaio 2004 12,3 °C
21 gennaio 2005 18,9 °C
gennaio 2003 18 giorni
gennaio 2004 15 giorni
gennaio 2005 22 giorni
Scarse le precipitazioni, dovute a qualche spolverata di neve: solo 5,0 millimetri di acqua equivalente, che ne fanno il mese più siccitoso dal marzo 2003. Ma ecco il quadro statistico della pluviometria:
gennaio 2003 28,8 mm.
gennaio 2004 59,2 mm.
gennaio 2005 5,0 mm.
Con una media di -1,4 °C il giorno più freddo è stato il 29 gennaio, compreso fra gli estremi di -4,6 °C e 2,8 °C. La massima quotidiana più bassa è stata quella 18 gennaio, quando il termometro si è fermato a 0,3 °C.
Infine il vento: la massima raffica, con 45,1 chilometri orari, è stata registrata due volte: alle 19.30 del 24 gennaio e alle 11 del 25.