Il mese di Gennaio 2009 è stato sopra la norma di poco più di mezzo grado, secondo le stime termiche effettuate dal CNR.
Lo scarto termico di +0,57°C pone lo scorso mese di Gennaio solo al 43° posto nella lista dei mesi più caldi a partire dall’anno 1800.
Resta molto lontano il record di caldo subìto nel 1804, quando il mese ebbe uno scarto complessivo di +3,09°C (anche se, bisogna precisare, per epoche così lontane si usano metodi matematici di approssimazione, per potere confrontare gli scarsi dati di allora con i numerosissimi dati oggi a disposizione).
Il Gennaio più freddo rimane quello dell’Inverno più rigido di tutti, quello del 1830, con uno scarto termico di -5,62°C.
Osservando la mappa delle anomalie termiche, scopriamo come l’Italia non sia stata omogenea, ma abbia visto scarti termici compresi tra +0,5° e +1,0°C sul Centro Sud, mentre sul Nord Italia siamo stati attorno alla norma, ed addirittura mezzo grado in meno sul settore nord occidentale.
Per quello che riguarda le precipitazioni, Gennaio 2009 è stato molto piovoso, con uno scarto dalla norma di 77%, che lo pone al 17° posto nella classifica dei più piovosi degli ultimi 209 anni.
Il record appartiene proprio al primo anno della serie, il 1800, che presentò uno scarto del 170% rispetto alla norma.
Precipitazioni che sono state abbondantissime su tutto il Centro Sud, e su gran parte del Nord Italia, rimanendo al di sotto della norma solo sulle coste tra Toscana e Lazio settentrionale, e sul Nord Ovest italiano.