Forse non si tratta di record storici, ma certo quelle del 20 dicembre sulla pianura nord piemontese sono fra le temperature più basse degli ultimi vent’anni, probabilmente dal gennaio 1985. Spicca, fra le località monitorate dall’Arpa Piemonte, la stazione di Borgomanero, nel Novarese, dove la minima è scesa a -17,6 °C; per il Centro meteorologico lombardo invece, l’estremo è stato di -14,6 °C. Tornando ai dati Arpa, a Masserano, al confine fra la pianura e le colline biellesi, si segnala un valore di -17,1 °C. Sarebbe un elenco sterile citare tutte le punte inferiori ai -10 °C: bastino quelle di Front e Pralormo, nel Torinese, rispettivamente con -14,8 °C e -14,5 °C. Freddissimo anche lo spartiacque appenninico e alpino con la Liguria. A Cabella Ligure (480 m), nell’Alessandrino, -16,5 °C; a Calizzano (647 m) e a Sassello (385 m), nel Savonese, rispettivamente -17,5 °C e -17,1 °C.
Da notare che la pianura è stata mediamente più fredda della montagna, dove le temperature hanno subito un leggero rialzo rispetto al giorno precedente. Per citare le località più fredde, Carcoforo (1.290 m), in Valsesia, si è fermata a -15,0 °C; Formazza Bruggi (1.226 m), in Val d’Ossola, -15,4 °C; Sauze di Cesana (1.840 m), nel Torinese, -20,3 °C; in Lombardia, Livigno (1.891 m) -19,5 °C. Salendo alle vette alpine, ecco il trend di alcuni dati orari rilevati a Punta Helbronner (3.460 m), nel massiccio del Monte Bianco:
19 dicembre ore 14 -27,8 °C
20 dicembre ore 01 -25,2 °C
20 dicembre ore 07 -25,8 °C
Nel gruppo del Monte Rosa, queste le minime della Capanna Regina Margherita (4.559 m):
17 dicembre -29,9 °C
18 dicembre -33,6 °C
19 dicembre -34,0 °C
20 dicembre -32,2 °C
Uno sguardo al di là delle Alpi infine, mette in evidenza il valore di La Brévine (1.050 m), che si appropria del limite stagionale svizzero con -34,2 °C; la vicina Les Ponts-de-Martel (998) ha invece toccato i -30,8 °C.