Le forti piogge, che hanno colpito per diverse ore l’Alta Lombardia fino alla scorsa notte (accumuli complessivi superiori ai 100-120 mm), hanno provocato l’esondazione parziale del Seveso in zona Niguarda, a Milano. La pioggia è caduta forte in tutta l’area appena a nord di Milano, con ingenti allagamenti. In soli 15 minuti il livello del fiume è salito da 80 a 307 centimetri, andando così a straripare specie su Viale Zara. Lo straripamento del Seveso è purtroppo un fenomeno ricorrente in questa zona, si verifica anche più di una volta all’anno e, talvolta, senza piogge così eccessive.
Problemi anche in provincia di Sondrio, dove a Chiavenna si è provveduto allo sgombero di una palazzina affacciata sul fiume Mera in piena. Isolata l’Alta Valcamonica: il fiume Oglio ha rotto gli argini intorno alla mezzanotte tra Sonico e Malonno, invadendo la statale 42 e facendo cedere circa 70 metri di strada, con inevitabile chiusa al traffico. Nel video in basso possiamo vedere com’è ridotta la strada. Enormi i disagi per i tanti lavoratori e studenti che non hanno potuto raggiungere Edolo e Brescia. Le abbondanti precipitazioni hanno provocato anche due frane, sempre in alta Valcamonica: una a Cedegolo, e l’altra a Corteno Golgi.