Il clima ogni tanto impazzisce, soprattutto a Marzo. Dopo quello che è successo ieri si può dire che il clima sia impazzito del tutto. La pianura si è trovata improvvisamente divisa in tre, in questo articolo andremo a vedere il perché.
Sabato 1 marzo nella parte sudoccidentale della regione c’è stato un primo accenno di fohn, le temperature sono salite fino a 18/19°. In serata il vento ha smesso di soffiare, e in molte zone della regione c’è stato un calo repentino della temperatura e la comparsa di banchi di nebbia.
Domenica 2 marzo le temperature minime sono riuscite a scendere sotto lo 0°:
Frassinelle Polesine -1.1°, Pelizzare Bagnolo di Po -0.4°, Masi e San Bellino -0.2°. Molti altri termometri hanno registrato minime comprese tra 0° e 2° e le minime mattutine registrate in regione sono state pressoché omogenee.
A metà mattinata il clima della regione ha cominciato a dividersi in tre zone: nelle località costiere e parte della provincia di Treviso ha preso potere la nebbia, nelle zone centro-orientali è rimasto il bel tempo dominato da venti orientali , nella parte meridionale e occidentale si è fatto strada il bel tempo dominato da venti occidentali.
In questo contesto climatico alcune località della costa sono rimaste sotto i 10°: Chioggia ha raggiunto i 9.9° di massima, Jesolo non ha superato i 9.4°. 10.5° e 10.6° le massime di Bibione e Cavallino.
Nella parte di pianura centro orientale il bel tempo, dominato da correnti orientali, ha permesso di raggiungere i 18.1° a Padova, 18° invece la massima di Maser. Vicenza e Treviso hanno raggiunto i 17.5° a metà pomeriggio.
Nelle zone meridionali e occidentali si sono registrate temperature ed escursioni elevatissime, merito delle correnti occidentali giunte a destinazione favonizzate: Verona Golosine ha raggiunto i 27.3°, Chievo e Trecenta 27°. Molte altre stazioni hanno superato la soglia dei 25°.
Il vento di fohn ha colpito pure le zone montane: Feltre ha raggiunto i 24.9°, Lamon si è fermata a 22.5°
Tra i dati del 2 marzo che potrebbero venire più risaltati, balza all’occhio immediatamente l’escursione termica registrata nella giornata di ieri da alcune stazioni venete, riporto qui sotto alcuni esempi (tra parentesi gli estremi):
Frassinelle Polesine 27.8°(-1.1°/26.7°), Pelizzare Bagnolo di Po 27° (-0.4°/26.6°), Buso 25.4°(0.7°/26.1°), Urbana 25.2° (1.1°/26.3°).
Molte le località che hanno superato i 24° di escursione termica. Le escursioni termiche sono state da record.
Un giornata storica quella di ieri, costellata di valori eccezionali che molto probabilmente hanno ritoccato i record precedenti del mese di marzo; relativamente alla prima decade credo che i record precedenti siano stati letteralmente polverizzati. Incredibile pure la situazione termica di ieri pomeriggio: 9° nella costa, 27° solo una sessantina di km più ad ovest.