Sulla Calabria ionica il tempo sta per migliorare ulteriormente, sebbene in queste ore stia piovendo ancora in modo debole o al più moderato. La perturbazione è prossima alla sua conclusione e sta già iniziando la conta dei danni di questa eccezionale e duratura fase di maltempo che ha causato una vittima in provincia di Reggio Calabria e moltissimi danni in Sicilia e Calabria, sia per le precipitazioni eccezionali che hanno causato alluvioni, frane, smottamenti ed esondazioni di corsi d’acqua, sia per le mareggiate e le fortissime raffiche di vento.
Nella notte sono caduti fino a 80-90 ulteriori millimetri sul versante ionico della Calabria, con nuove frane e nuove danni. Critica la situazione in provincia di Reggio Calabria, con molti tratti della ferrovia danneggiati o distrutti dalle esondazioni, mentre è stata interrotta la circolazione stradale su molti punti della strada statale 106. Nella notte è caduto il tetto della chiesa di Bovalino a causa delle infiltrazioni d’acqua, fortunatamente il luogo di culto era chiuso, se si fosse verificato poche ore dopo ci sarebbe stata una tragedia.