Il maltempo sta mettendo in ginocchio il territorio abruzzese: ulteriori abbondanti precipitazioni, sommate alle precedenti (picchi di oltre 100 mm solo ieri, leggi qui), stanno determinando situazioni di forte criticità. Numerosi i corsi d’acqua oltre il livello di guardia, fra cui i fiumi Sangro, Pescara, Saline e Tordino. Il fiume Pescara è esondato anche sui territori di Chieti Scalo e Spoltore, mentre sono state chiuse le golene nella stessa città di Pescara. Esondato in alcuni punti anche il fiume Foro, con il conseguente allagamento delle campagne circostanti tra Francavilla e Miglianico.
Preoccupa poi non poco la situazione di dissesto, con numerosi smottamenti dovuti alle forti piogge: a Villa Celiera, dove sono state già evacuate 40 famiglie nei giorni scorsi, si teme un ulteriore peggioramento per una frana che non si è ancora fermata. Emergenza frane anche sul teramano, con molti danni sulle strade provinciali: la situazione peggiore è quella della sp 48 Valle Castellana-Rocca Santa Maria, dove nei pressi del bivio di Fraz. Coronelle è crollata più di metà carreggiata finita sul fiume Tevera sottostante, come possiamo apprezzare dalle foto di Domenico Marinelli.