Sassari, Oristano, Carbonia, Iglesias: sono solo alcune fra le maggiori città dove la colonnina di mercurio ha raggiunto e sfondato la fatica soglia dei 40°. Le temperature altissime stanno quindi imperversando su una vasta fetta dell’Isola, molte zone interne ma anche parti del nord e dell’ovest Sardegna. Sul capoluogo del nord Sardegna la temperatura oscilla fra i 40 ed i 42°, ma fanno sensazione i picchi di oltre 40° persino sulla costa, come è il caso di Porto Torres. Nei due capoluoghi del Sulcis il termometro misura valori fino a 41°, mentre i picchi maggiori si registrano sull’oristanese con punte di quasi 44° proprio nei pressi di Oristano.
Per trovare temperature più elevate ed un’ondata di caldo eccezionale bisogna probabilmente tornare indietro al luglio del 2009. Questo caldo intenso è scatenato dai venti sciroccali, che purtroppo stanno favorendo anche l’opera criminale dei piromani. Quello visibile nella webcam (postazione di Asuni, fonte www.monteualla.it) è un vastissimo rogo che sta bruciando già da diverse ore il verde delle colline della Trexenta, nel Centro Sardegna fra Isili e Nurallao. E’ solo il maggiore incendio in un pomeriggio che risulta di piena emergenza, con la mobilitazione generale dell’apparato antincendi.