Temporali e piogge hanno colpito, nella giornata di martedì 27 luglio 2004, parte del territorio del Friuli Venezia Giulia, saltato invece dalle precipitazioni che avevano interessato quasi tutto il resto del nord Italia durante lo scorso week-end. C’è da rilevare che le precipitazioni si sono verificate soprattutto nel pomeriggio, specie nella zona orientale della regione, come peraltro avevano anticipato i principali centri previsionali locali.
Passiamo ora ad un’analisi più in dettaglio delle precipitazioni e in seguito anche ad un breve cenno sul campo termico, che ha subito variazioni più evidenti nelle zone maggiormente interessate dai fenomeni precipitativi.
Nella provincia di Trieste si sono avuti sicuramente gli apporti di pioggia più consistenti, specie sull’altipiano e al confine della Slovenia; osservando infatti il radar del 27 luglio, riguardo il periodo compreso fra le ore 12.00 e le ore 18.00, saltava all’occhio la segnalazione di almeno 200 mm nel territorio di Monte Ermada e circondario, anche se per questa zona non si hanno dati “ufficiali”.
Ecco allora che l’Osmer-Fvg (www.osmer.fvg.it) riporta 60.2 mm per Sgonico (268 metri) e 16.8 mm per Trieste, anche se nel capoluogo giuliano gli accumuli sono stati molto diversi anche nel raggio di pochi chilometri.
Dando uno sguardo all’isontino, si notano i 29.6 mm di Gradisca d’Isonzo (29 metri), per il resto si varia tra 5 e 10 mm di altre località.
Tra le località turistiche balneari 3.8 mm a Grado (0 metri) e 0.8 mm a Lignano (7 metri).
Poche precipitazioni nelle altre località di pianura: nel Pordenonese in rari casi si va oltre i 2 mm (parlo sempre dei dati “ufficiali”, poi qualche quantitativo maggiore qua e là ci sarà stato), solo Udine (91 metri) segnala 3.8 mm.
Uno sguardo infine alle località montane: anche qui qualche millimetro in più è caduto nelle zone orientali, si notino i 2.8 del Monte Lussari (1760 metri) e i 4.4 di Tarvisio (785 metri), mentre ad occidente 0.4 sullo Zoncolan (1750 metri) e 0.8 ad Enemonzo (438 metri).
Riguardo al campo termico, le precipitazioni hanno portato anche una rinfrescata, più notevole naturalmente nella zona di Trieste, dove fin dalla notte tra il 26 e il 27 si sono registrate minime ben inferiori a quelle del giorno precedente, nell’ordine di 6-7 gradi in meno; anche le massime si sono abbassate, passando dai +29°/+30°C dei giorni 25 e 26 ai +25°/+26°C del 27 luglio.
Nel resto della regione, specie ove non sono avvenute precipitazioni di rilievo, cali meno marcati, nell’ordine di appena 1°/2°C, dovuti alla diminuzione delle temperature in quota.
Articolo gentilmente inviato alla redazione da Gabriele (“Trieste” nel forum)