13 aprile 2016, segnatevi questa data perché si può dire che sia stato il primo giorno d’Estate. Non per tutti, è vero, perché al Centro-Nord Italia le temperature sono state solo di poco sopra la media stagionale, ma dal Lazio e dall’Abruzzo in giù è stato un festival di temperature estive, con diversi record mensili di caldo battuti.
I record si sono battuti in Sicilia – a Siracusa con 32,9°C, nell’isola di Salina con 30,5°C, a Comiso con 30°C e a Gela con 29,6°C -, ed anche nella molisana Termoli con 29,6°C.
La temperatura media in Italia è stata di 16,7°C, pari a quella che si dovrebbe avere a fine maggio.
Dicevamo che non dappertutto ha fatto caldo. Soprattutto in alcune località marittime, dove il vento ha spirato dal mare, le temperature sono rimaste sotto i 20°C. A Trieste la massima è stata di 17,8°C, a Genova di 18,1°C, a Rimini di 18,2°C, ad Ancona di 18,7°C e a Venezia di 18,8°C. Anche al Sud e sempre sul mare vi sono state alcune massime sotto i 20°C, ad esempio a Otranto, Santa Maria di Leuca e Marina di Ginosa (Puglia) e in diverse zone della Sardegna.
Le grandi città più calde sono state Catania e Bari, con massime rispettivamente di 32,1°C e 31,3°C. Caldo estivo o quasi anche su Palermo, Roma e Napoli.
Che la stagione calda sia in anticipo lo si evince anche dai tanti temporali che stanno già interessando l’Italia Settentrionale e l’Europa Centrale, talvolta già molto intensi e con caduta di grandine dai chicchi piuttosto grossi.
Anche nei prossimi giorni il caldo continuerà ad interessare il Centro-Sud, mentre il Nord Italia, pur in un contesto di clima molto mite e a tratti caldo, verrà sfiorato da una perturbazione che porterà qualche temporale.