Va detto che rispetto alle proiezioni che vi mostrammo giorni or sono, elaborate dal centro meteorologico statunitense Accuweather.com, la NOAA calca meno la mano. In quest’ultimo caso si parla infatti di stagione normale o leggermente sottotono, con avvio il primo di giugno e stop alla fine di novembre.
Il bollettino, emesso ieri, recita da 8 a 13 tempeste tropicali e 3-6 uragani, inclusi uno o due categoria di categoaria 3 (velocità del vento superiori a 178 chilometri all’ora). I meteorologi della Colorado State University ci ricordano che in una stagione tipica il numero di tempeste tropicali ammonta a 12 mentre quello degli uragani a otto, compresi due di categoria pari o superiore a 3 (su una scala da 1 a 5 Saffir-Simpson).
Anche per la NOAA l’eventuale accelerazione di El Nino potrebbe inibire la convezione atlantica e conseguentemente il numero e l’entità delle tempeste. Tra l’altro proprio la NOAA ha introdotto recentemente un nuovo strumento di mappatura per mettere in guardia le comunità costiere da tempeste e inondazioni. Gli avvisi verranno emessi almeno 48 ore prima, il ché da a questi nuovi modelli di previsione il 10 per cento in più di efficienza rispetto all’anno precedente.