Il monito lanciato dai ricercatori di Climate Central è a dir poco allarmante: nelle peggiori delle ipotesi, molte tra le più grandi capitali del mondo verrebbero sommerse dagli oceani entro i prossimi 100 anni, nel caso in cui non si ponesse un freno alle emissioni di gas serra. Il pericolo potrebbe essere evitato se si riuscisse a contenere il riscaldamento climatico, tema che naturalmente è di ampia discussione alla Conferenza sul Clima in corso a Parigi.
Gli scenari più catastrofici si realizzerebbero nel caso in cui si arrivasse ad un aumento di temperatura pari a 4 gradi, che sembra una soglia davvero estrema ed impensabile: la ricostruzione effettuata dagli esperti prevede, nel caso in cui le temperature salissero così tanto, un aumento del livello del mare di ben 12 metri per il 2100, con ben 1800 città che finirebbero sott’acqua, fra cui 21 grandi metropoli come Londra, New York, Sydney, Rio de Janeiro.