Il riscaldamento climatico non è identico in tutte le aree del Pianeta. Ci sono infatti dei cosiddetti “punti caldi”, che rappresentano quelle zone che si stanno riscaldando più rapidamente di altre. Una delle zone della Terra più sensibili e vulnerabili al rapido riscaldamento è proprio il Mar Mediterraneo, come rivelato da una ricerca del CNR pubblicata sulla rivista Geophisical Research Letters.
Negli ultimi 50 anni il bacino del Mediterraneo ha subito infatti un incremento addirittura di 1 grado della temperatura media estiva, come conseguenza delle sempre più frequenti ondate di calore estreme. In futuro vi sarà davvero un raffreddamento del clima europeo (leggi qui i dettagli)? Quel che è certo è che il Mar Mediterraneo è sempre più caldo e ciò comporta fenomeni sempre più estremi.