I dati elaborati dalla NASA evidenziano una stagione invernale appena più calda della media. Rispetto alle rilevazioni satellitari cambiano le due medie di riferimento, in quanto esse considerano il trentennio 1979-2008, mentre i dati NASA prendono a riferimento il trentennio 1951-80, donde la differenza di circa 3 decimi di grado presente tra le due serie dati.
Ma è evidente una tendenza ad un raffreddamento di questa stagione invernale globale, che è tornata addirittura ai livelli di 14 anni fa.
Un inverno globale con uno scarto termico di +0,26°C non trova infatti precedenti se non nella stagione invernale 1993-94, quando si risentiva degli effetti delle ceneri eruttate dal Monte Pinatubo, e l’inverno terminò con uno scarto di +0,08°C rispetto alla norma 1951-80.
Da allora in poi, ogni inverno è stato inesorabilmente caldo, secondo un trend ascendente che ha trovato il suo culmine nella stagione 2007-2008, dove lo scarto dalla norma è stato di ben +0,72°C.
Nel giro di un anno, dunque, la temperatura è tornata indietro di mezzo grado, un quantitativo enorme, considerando che i valori termici globali presentano sempre variazioni piuttosto limitate da un anno all’altro.
Se il mese di Dicembre 2007 è risultato il più freddo dal 2002, quello di Gennaio ha trovato un precedente solo nel 1989, e Febbraio è risultato il più freddo dal 1994.
Proprio il Febbraio 1994, con uno scarto dalla norma di -0,05°C, è stato l’ultimo mese a livello mondiale a registrare una temperatura al di sotto della media 1951-80.
Gennaio 2007 è risultato il mese più caldo mai verificatosi sulla Terra nel periodo 1880-2008, con uno scarto di ben +0,83°C.
Successivamente, la temperatura terrestre è andata gradualmente calando, tanto che il 2007 , con uno scarto di +0,57°C, ha uguagliato il 1998, piazzandosi al secondo posto dopo l’anno 2005, che ha presentato uno scarto di +0,62°C.
Esaminando i dati dell’ultimo inverno, notiamo forti anomalie positive sull’Europa Settentrionale (Scandinavia e Russia europea), e sulla Siberia settentrionale, mentre l’Asia centro meridionale è stata al freddo, così come la Groenlandia occidentale.
Piuttosto freddi anche l’Antartide e l’Africa settentrionale, mentre gli Stati Uniti Orientali hanno avuto un inverno piuttosto mite, in particolare le zone costiere, al contrario della fascia Occidentale piuttosto fredda.