L’anno appena trascorso è stato caratterizzato da El Niño che ha portato i livelli del global warming alle stelle: inevitabilmente non sono mancate grandi calamità naturali. L’incremento dei danni da eventi meteorologici estremi è stato pagato a duro prezzo dalle compagnie assicurative, che hanno dovuto sborsare oltre 27 miliardi di dollari per risarcimenti.
Il 94% delle calamità naturali risulta riconducibile da eventi meteorologici, sebbene lo stesso El Niño abbia favorito la diminuzione di uragani in Atlantico. Il numero complessivo delle calamità naturali, nel corso dell’anno passato, è stato del 158% più elevato rispetto alla media degli ultimi 30 anni: ben 1060 eventi contro una media di 670 eventi all’anno.